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03/09/2005
Consulta la normativa del settore sul nostro sito.

Una raccolta delle normative del settore da consultare liberamente.

 
 
 
 
  glossario
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In questa sezione potrete trovare una serie di informazioni, suddivise in ordine Alfabetico, sui termini di uso comune nel capo dell'aria compressa professionale.


  Girante

Parte dell'elemento rotante che impartisce velocità al gas per mezzo di forze aerodinamiche.
La girante può essere aperta, semichiusa oppure chiusa.

  Iniezione d'olio

Si realizza tramite l'aria compressa generata dal compressore e, in macchine grosse, tramite una pompa.
L'olio di lubrificazione viene inviato ai cuscinetti, alle tenute d'aria e direttamente nel cilindro; qust'ultimo provvede a realizzare una buona tenuta, ad assorbire il calore generato dalla compressione ed impedire il contatto diretto fra il metallo dei due rotori.

  Limite di pompaggio

Ad una certa pressione, è la portata minima al di sotto della quale il compressore diventa instabile.

  Legislazione sulle vibrazioni

L'entrata in vigore del Decreto Legge 626/94 ha modificato molto il panorama della sicurezza in Italia.
Emanato per recepire una serie di direttive comunitarie, introduce responsabilità ben precise per il datore di lavoro in caso di danni provocati alla salute dei lavoratori.
L'azienda ha l'obbligo di conoscere tutte le possibili fonti di rischio per i propri dipendenti ed agire costantemente per la loro totale eliminazione o quando questo non sia possibile, la loro riduzione.
Le vibrazioni mano-braccio rappresentano uno dei rischi a cui il lavoratore può essere sottoposto.
E' necessario ripensare i processi produttivi, cercando di eliminare le operazioni pericolose sostituendole con altre prive di rischi. Molto spesso questa soluzione, pur restando la migliore, non è praticabile.
In alternativa vanno forniti ai lavoratori i macchinari e gli utensili con le minori emissioni di vibrazioni, come espressamente previsto dalla legge.
Come aiuto all'acquirente di macchine utensili, il D.P.R. 459/96, nato per recepire la Direttiva Macchine, stabilisce l'obbligo del produttore di riportare, nel libretto di istruzioni dei propri utensili portatili, il livello delle vibrazioni mano-braccio, se superiore a 2,5 m/s² e, in caso contrario, di segnalare il rispetto di tale limite.
Il valore di 2,5 m/s² sembra così essere il confine tra assenza e presenza di rischio di malattia per gli operatori esposti a vibrazioni mano-braccio. Questo livello di vibrazioni, in realtà, non garantisce la salute dei lavoratori, che dipende anche dal tempo di esposizione.
Da alcuni anni è stata avanzata in sede di Comunità Europea una proposta di direttiva sui rischi fisici tra cui figurano le vibrazioni mano-braccio.
La proposta suggerisce di utilizzare come indice dell'esposizione, l'accelerazione equivalente pesata totale, riferita ad un periodo di 8 ore. Oltre al livello di soglia, posto pari a 1 m/s² sono previsti altri due livelli, uno di attenzione e l'altro massimo, rispettivamente uguali a 2,5 m/s² e 5 m/s².
In assenza di dispositivi di protezione non sono ammesse esposizioni superiori al livello di attenzione sono richieste precise azioni di intervento.

  Misura del rumore

Se il rumore è costante nel tempo risulta abbastanza agevole una sua valutazione: il suo valore, espresso in dB(A) si mantiene per l'appunto costante per tutto l'arco di tempo della misurazione e risulta evidenziato con un dato numerico fisso sul quadrante dello strumento di misura (fonometro).
Non altrettanto avviene se, come di norma, il rumore è variabile nel tempo (rumore fluttuante). In questo caso i dati rilevati dal fonometro variano istante per istante, in corrispondenza dei diversi valori istantanei; la lettura sul quadrante dello strumento non risulta agevole e comunque non si ottiene un dato numerico preciso.
Al fine di valutare l'effetto globale di un rumore variabile, in un certo intervallo di tempo, si ricorre al concetto di livello equivalente (Leq), misurato in dB(A).
Il livello equivalente, ritenuto oggi un parametro richiesto dalle normative, è un ottimo indicatore d rischio e disturbo: esso rappresenta il livello di un ipotetico fenomeno costante della stessa durata ed energeticamente equivalente al fenomeno in esame e che, conseguentemente, determinerebbe gli stessi effetti uditivi.
La determinazione del livello equivalente in una data posizione di lavoro deve essere effettuata con appositi fonometri integratori conformi a specifiche tecniche ben precise.

  Macchine per servizio pesante

Macchine più grosse, dotate di testa a croce, ma che lavorano a velocità più elevate del normale.
Tali macchine, se offerte per la velocità inferiori, possono passare per macchine per servizio pesante. Questa classe si può dire che fu creata per soddisfare le esigenze del campo petrolifero e gassoso, dato che richiedevano macchine compatte, semiportali, ben equilibrate e montate su slitte, che potessero essere facilmente realizzate come gruppo completo e direttamente connesse ad un motore a gas. Il gruppo era costituito dal solito radiatore per la refrigerazione e date le sue alte velocità e conseguente alte temperature, richiedeva molta manutenzione.
Le macchine per servizio pesante sono dotate di testa a croce, con lubrificazione interamente separata e ben controllata, cilindri raffreddati ad acqua e velocità operativa piuttosto bassa. Sono montate in modo fisso su buone fondazioni ed operano a pieno carico per anni con un minimo di manutenzione.

  Massima pressione operativa

Pressione massima che si può raggiungere nella peggior combinazione simultanea delle proprietà del gas e delle condizioni operative.
Nelle macchine a velocità costante la velocità da considerare è il 100%, mentre nelle macchine a velocità variabile è la velocità di blocco.

  Numero di Mach di rotazione

Rapporto fra la velocità periferica di una girante di un turbocompressore e la velocità del suono in un fluido alla temperatura e pressione di aspirazione considerati.

  Processo Irreversibile

Processo nel quale una porzione di energia originale del sistema è dissipata e non può ritornare al sistema. Il sistema ed il suo contorno non può più tornare allo stato originale.

  Pressione statica

è la pressione misurata in un fluido, senza tener conto della velocità del fluido.




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